Superfici del transetto

Le superfici lapidee del transetto erano caratterizzate da una diffusa presenza di spessi depositi di particellato atmosferico che conferivano nell’insieme una tonalità grigio scura offuscando e spegnendo i toni luminosi originali dei marmi. Inoltre, nelle zone colpite da infiltrazioni, l’acqua aveva reso possibile l’assorbimento dello sporco da parte del substrato dando origine a depositi e concrezioni più tenaci. Sulla volta a lacunari e sul gruppo scultoreo la principale problematica riscontrata era quella dei sollevamenti, distacchi e disgregazione di pellicola pittorica causati dai concomitanti fenomeni di efflorescenze saline provenienti dalle infiltrazioni d’acqua.